La (giusta) tecnologia può dare una mano
Quando in un’azienda esiste un problema di alto turnover, si presentano diverse difficoltà. In particolare:
- rallentamento della produzione;
- tempo e risorse per la ricerca di nuovo personale specializzato e per la sua eventuale formazione.
In un contesto del genere, la tecnologia può dare una mano. A tal proposito, noi di Maticorp abbiamo proposto ad una nostra azienda partner una nuova soluzione che potesse rispondere in maniera puntuale ad una situazione di alta rotazione del personale. Abbiamo immaginato che avrebbe potuto averne bisogno per questo abbiamo proposto al costruttore delle macchine una alternativa alla tradizionale interfaccia che solitamente accompagna questi impianti. Nel dettaglio, grazie alla nostra lunga esperienza nel settore industriale e alle competenze del comparto IT, abbiamo realizzato HMI con una interfaccia interamente rivista. Il nuovo software si chiama “Easy Manage” e abbiamo contribuito a progettare una soluzione in termini di ottimizzazione ed efficacia dei processi.
Uomo-macchina: una comunicazione più intuitiva
Durante la progettazione di “Easy Manage” ci siamo concentrati nella parte finale della produzione, quella destinata alla pallettizzazione del prodotto. Questo processo avviene mediante l’utilizzo di un robot, che seleziona il prodotto da inscatolare e posizionare su pallet. Il nostro intervento ha visto la realizzazione di un’interfaccia uomo-macchina user-friendly, ovvero semplice ed intuitiva. Ciò affinché qualsiasi addetto, possa essere in grado di utilizzarla.
La realizzazione di un’interfaccia semplificata garantisce:
- informazioni accessibili a chiunque;
- un’interazione uomo-macchina intuitiva;
- l’abbattimento delle barriere linguistiche (non vi sono informazioni testuali, tranne che nella sezione dedicata agli allarmi);
- un’elevata riduzione di formazione da parte dell’operatore.

Un HMI (human-machine interface) è un dispositivo o un software che consente a un operatore di poter “comunicare” con un macchinario o un impianto produttivo. Di fatto, converte una quantità enorme di dati complessi in informazioni comprensibili a qualsiasi operatore. Ancora di più se questo tipo d’interfaccia, come nel caso specifico, si avvale di elementi grafici come le icone: ciò aiuta ulteriormente l’operatore meno esperto a muoversi con facilità all’interno dell’impianto. Un aspetto importante riguarda la declinazione in chiave 4.0. C’è, infatti, la possibilità di accesso all’impianto da remoto, con sensibili vantaggi anche in termine di manutenzione. Vengono, infatti, fornite tempestive informazioni contestuali, con accessibilità remota per l’assistenza tecnica e la possibilità di remotare l’interfaccia su dispositivi mobili e pc per assistenza e manutenzione anche da parte del cliente. E la predisposizione 4.0 è interfacciabile con sistemi gestionali.
I vantaggi
Questo tipo di approccio uomo-macchina user friendly racchiude molteplici vantaggi. E la configurazione intuitiva consente una facile programmazione del processo. Ma c’è dell’altro
- massima sicurezza. Al momento del login l’interfaccia è in grado di riconoscere il suo user e, dunque, non appariranno in campo funzioni legate alla manutenzione o all’assistenza;
- assenza di indicatori di testo: l’HMI può essere utilizzato anche da personale non madrelingua;
- marcata intuitività d’uso, paragonabile a quella di un comune smartphone.